IL VITIGNO. Unicamente Schiava nelle tre sottovarietà: Grigia, Grossa e Gentile. Da sempre coltivata nel Trentino viene citata per la prima volta in un documento del XIV° secolo. I migliori risultati si ottengono in collina, ad altezze tra i 250 e i 400 metri.
La zona produttiva coincide con la parte centro-sud del Trentino viticolo e si estende su terreni ghiaiosi, alluvionali per il fondovalle, e argillosi, spesso morenici, per i fianchi collinari, tutti ricchi di oligoelementi determinanti ai fini enologici.
VITIGNIMüller Thurgau (incrocio di Riesling Renano e Sylvaner) coltivato nella fascia collinare ad altitudine che va dai 400 ai 700 metri.IGT VIGNETI DELLE DOLOMITIÈ la regione percorsa dall’Adige, l’antica Venezia Tridentina
DOC TRENTINO: La zona produttiva comprende il Trentino viticolo e per quanto riguarda l’incrocio Riesling/Sylvaner, realizzato dal dott. Müller nel Palatinato (e così chiamato con il suo nome), vengono riservati terreni di origine morenica situati su terrazzamenti ad altitudini di circa 5/600m ove le temperature estive non raggiungono valori eccessivi e...
La zona produttiva di questo Merlot coincide con la parte centrale del Trentino viticolo (Vallata dell’Adige).VITIGNO: vitigno di origine francese (Bordeaux) si estende su terreni ghiaiosi alluvionali nel fondovalle e morenici sulle colline, tutti ricchi di oligoelementi determinanti ai fini enologici. L’esposizione verso sud è fondamentale per la buona...
La zona produttiva coincide praticamente con il Trentino viticolo dove l’uva Chardonnay, originaria della Borgogna, ha trovato una seconda patria e più di un impiego. Per i vini importanti si preferiscono le colline marnose e ben esposte ad un’altitudine prossima ai 300 m.
La zona produttiva è la Vallagarina, in cui sono frequenti gli affioramenti basaltici che hanno dato origine a delle argille (terre nere) che imprimono al vino un’impronta particolare.
APPREZZABILITÀ: Vino trentino che si accosta piacevolmente agli antipasti o al pesce anche d’acqua dolce.Va servito a 10-12° C.
IL VITIGNO: Teroldego, vitigno autoctono trentino, definito per le sue peculiari attitudini enologiche, principe del Trentino. Suo luogo di elezione è la piana alla confluenza del Noce con l’Adige, nei comuni di Mezzolombardo, Mezzocorona e S. Michele.
APPREZZABILITÀ: Classico vino da pesce, lega bene anche con i lessi, i salumi e le carni bianche.Va servito a 11-12° C. Dà il meglio nei primi due anni.La zona produttiva coincide con il Trentino viticolo, dove il Pinot Grigio è coltivato in terreni ghiaiosi alluvionali di fondo valle o nelle parti più basse dei conoidi di deiezione.
Arjent in ladino significa “argento”, in riferimento alla zona dell’ argentario sopra la città di trento, nota sin dai tempi piu’ remoti per le miniere d'argento.APPREZZABILITÀ: Vino di carattere la cui particolarità si presta ad abbinamenti evoluti e raffinati. Per queste sue caratteristiche viene apprezzato anche dopo alcuni anni.
Questo Marzemino e’ dedicato a W. A. Mozart che ne musico’ le lodi nel suo don Giovanni, dopo aver soggiornato in Trentino.APPREZZABILITÀ: può essere abbinato con successo a cibi non molto piccanti, ideale con i funghi.