Erano i primi anni 50, quando Silvio Carta fonda a Baratili San Pietro l’omonima azienda, dedicandosi da subito alla più tradizionale delle produzioni vitivinicole locali: la Vernaccia di Oristano. Un oro ambrato che racchiude in sé nobiltà e generosità, che, fin da subito, ammalia e conquista.
Terre Rosse nasce dalla passione di Enrico Vallania, che vede in queste colline un grande potenziale. Dai suoi viaggi in Francia porta viti e cloni d’oltralpe, dai quali ottiene uve che inizia a vinificare con tecniche d’avanguardia per l’epoca.
Grappoli d’oro, “nettare degli dei”, frutto di un’attenta selezione di uve lasciate ad appassire al sole: una coppa di profumi e sensazioni, una squisita essenza ideale per un momento di meditazione, per un dono magnifico.